martedì 22 giugno 2010

A spasso con l'Esperto™ 1.2 - China night!


Sara' l'Esperto™ o sarà il periodo? Fatto sta che alla fine quando le Zie si ritrovano, e in questo caso dopo ben più di un mese, con il loro Esperto e' sempre una seratina complicata. Partenza tra giramenti di balle e incazzature... fortunatamente alla fine l'alcool ma soprattutto la compagnia risollevano un po' tutto!

Partiamo con una vera e propria botta di fortuna: parcheggio in piazza Oberdan. Nostra direzione: il Frank.
Sebbene si arrivi sul prestino tutti i tavoli fuori sono occupati...ci consoliamo con un margarita e due cosmo (guess who's drinking cosmo...). Il barman non e' malvagio... il cosmo e' buono peccato che non abbia nulla a che fare con la reale versione di questo cocktail...
L'ambiente divide un il gruppo. L'Esperto e Blondie lo trovano di loro gusto (anzi bei ricordi del passato quando la Blondie bazzicava spesso...) quanto a me (Archietta) proprio non ci siamo... non so perchè' ma a livello estetico c'e' qualcosa che non mi torna... forse il posto troppo fighetto, forse il marmo finto sotto la consolle sopra la scala, forse un po' troppo trito e ritrito come posto...

"come il Sinatra e il periodo noir cui è ispirato. Il progetto e l'ambiente ormai sono un po' datati. Ma 6 e passa anni fa quando cominciai a frequentarlo era totalmente innovativo. Merita una citazione la possibilità di nutrirsi e spizzicare a tutte le ore, le attenzioni che i camerieri quando si comincia ad esser conosciuti ti dedicano e il mezzogiorno (su questo Blondie dissenta molto avendo già' frequentato)..pranzetti e dejuner di tutto rispetto. Mettici il dehor fuori, la vicinanza con lo spazio Oberdan, i cocktail polinesiani ed ecco che anche il regno del finto rolex e della wuitton for / ex model cambia faccia..." (cit. Esperto™)

In ogni caso la nostra permanenza non e' troppo lunga...direzione DiM-SuM!


Sono settimane che le Zie si sognano sta cena cinese!

Il posto si chiama Ta-Hua (http://www.tahua.it/ - Via Gustavo Fara, 15 Milano, aperto tutti i giorni dalle ore 12 alle ore 14.30 e dalle 19 alle ore 23, Tel. +39.02.66.98.70.42)...

L'ambiente e' moderno ma la luce soffusa e la mescolanza di diversi elementi lo rendono un ambiente molto accogliente. Le moderne "boiserie" in ferro (ormai molto in voga nei ristoranti cino-giappo) vengono smorzate dagli arredi "rossi" tipicamente cinesi e dal soffitto scendono, posizionati in ordine apparentemente casuale, tronchetti di legno tra i quali si confondono le lampade allungate. Ma la cosa più' carina e' la decorazione murale del bagno: un piccolissimo mosaico d'oro che ad un'osservazione più' attenta si rivela essere una bellissima carta da parati!


Finalmente arriviamo al cibo...prima di ordinare l'indottrinamento...cos'e' il dim sum? L'Esperto ci prepara (come se gia' non lo fossimo..)... il dim sum (nel caso vi interessasse http://en.wikipedia.org/wiki/Dim_sum) non è precisamente un piatto ma più che altro una tipologia di cibo. In Italia viene servito come antipasto ma nel resto del mondo è semplicemente cibo in piccole porzioni, solitamente mono-dose, cotto al vapore (se servito negli steamer) o fritto. In America e in Cina i dumpling fanno da padroni, peccato che qui da noi esistano solo 3 tipi, solitamente quelli che vendono i food store cinesi congelati (verdure/carne/gambero).



Ma il Ta-Hua è un posto speciale. Siamo alla seconda generazione di uno tra i primi ristoranti cinesi seri aperti, più di trent'anni fa, a Milano... tutto parte dal Lon Fon in via Settembrini... e le culture italiana e cinese si fondono...



Ci lanciamo in un mix di assaggini deliziosi: duplings, involtini thai, manicaretti alle rape passando per un tripudio di noodles e una chiusura in bellezza tra puntine di maiale in agrodolce, gamberi e manzo allo zenzero... il tutto naturalmente annaffiato da due piccole bottigliette di Muller Thurgau che hanno allietato, specialmente sul fine pasto, l'intero ristorante con le risatine dello zoo di Blondie...provare per credere...


Insomma...una gran serata come sempre...e un consiglio se vi va un cinese un po' più raffinato, il Ta-Hua è sicuramente il posto che fa per voi!

venerdì 18 giugno 2010

Una buona parola per tutti.... sottotitolo: camicia bianca, mano lesta....

A causa di insistenze della Blondie in un freddo venerdì di giugno ci ritrovammo alla Trattoria del Carmine..... Non so se bere il vino o bere l'acqua fu la frase meno acida dell'Architetta....

L'impatto subito pessimo nel dirci che per due ci volevano almeno 40 min....
Altra cameriera fortunatamente dopo sguardo assassino di Blondie ci ha dato il tavolo in due min....

E che tavolo...

Siamo capitate di fianco a un bronzo di Riace di 21anni...
Pare famoso giocatore di basket figlio d'arte ma a noi ignoto...
Unico abbaglio di speranza...
Il resto intorno a noi furono esperimenti mal riusciti di Roy (il fidanzato della Brilly, noto chirurgo)...

Il servizio e' maleducato e molto approssimativo....
Il cibo non e' male pero'...
Diciamo che si prendono delle licenze poetiche a causa della location che e' veramente splendida..

E stare il 18 di giugno all'aperto a Milano senza effetto Fanghi d'Alga Guam e' veramente miracolante....

Madonna del Carmine....

facci la grazia!

venerdì 4 giugno 2010

Ma soprattutto...

Nei giardini di viale Montenero l’erba è verde…ma soprattutto ricopre tutto il giardinetto…specialmente la discesina a sinistra della cascatina falso naturalista settecentesca…anche se in alcuni punti la terra ancora resiste…a vestigia dei bei tempi andati…

No non siamo diventate ecologiste tutto d’un botto..siamo semplicemente tornate al mom’s dopo secoli…

e soprattutto dopo che hanno recintato sta perla di giardinetto e tolto, a noi nottamboli milanesi, uno dei pochi posti dove chiacchierare e bersi una birretta (dei cinesi naturalmente) in compagnia…non che il posto fosse eccezionale ma, come altre situazioni, la cosa bella era che una volta alla settimana ci riprendevamo una parte di città… strappandola al grigiore cassante della corrente di falso perbenismo che ormai inonda Milano (polemica l'Architetta n.d.B.)

Non si riusciva quasi a passare in macchina…tutti dappertutto…la strada fatta per le persone e non per le macchine…guardarsi in giro…accorgersi che l’edificio prospiciente al mom’s ha una facciata irregolare..fare amicizia casualmente…e apprezzare fino in fondo la bellezza di questa città che alle volte risulta un po’ offuscata dalla sua stessa frenesia…ma ormai ci siamo giocati anche questo…

Neglettere e Piallare....come dice il nostro Esperto™...

Almeno io l’ho sempre visto così…il mom il mercoledì sera era un’occasione di mettere in pratica tutte quelle belle cose che sentivo tanto declamare all’università…la città a misura d’uomo…riprendersi i propri spazi…bla bla bla…peccato che per gli abitanti del quartiere fosse solo un gran macello e per il comune una ennesime possibilità di zittire nuovamente milano…

Blondie invece la considerava un occasione per ritrovare i suoi cari amichetti boccaniani che ogni tanto perdeva di vista...

Ad ogni modo…in tutti questi anni passati fuori dal mom dentro le zie ci avranno messo piede al max 2/3 volte…la maggior parte per usufruire dei bagni….quindi la serata dell’altra sera è stata una sorta di battesimo…l’obiettivo vero e proprio in realtà era il cinema Colosseo ma visto che ci attendevano più di 2 h di filmetto la tentazione di un veloce aperitivino è stata troppo forte…

La prima scelta è caduta sul GLOBE ( 8° piano – Coin – p.zza Cinque Giornate - http://www.globeinmilano.it/) anche se sconsigliatoci sia da amici che da diversi blog…e in effetti…a dire la verità non ci siamo neanche sedute…il posto a livello estetico è molto carino e la vista è davvero eccezionale..ma 10/15 euro per un uno stile post ramadam non fa molto al caso nostro…troppa gente…troppi affamati sul buffet…ma soprattutto…troppi tamarri/pseudo fighetti wanna be.…

E così il caro buon vecchio mom si è rivelato la nostra salvezza…inizialmente ci siamo tenute un po’ sulle nostre…si sa…le zie son fatte così…una birretta a testa e via…ma al secondo giro B si è lanciata nella prova mojito…e il risultato non è stato affatto male (anche perche' almeno non sono stata l'unica ad alzarmi nel mezzo del film ;-) n.d.B.) …anche il buffet era gradevole..a parte le ciotoline in cui mettere il cibo che personalmente mi sembrano + dei posaceneri che altro…ma era buono…la prossima mossa sarà tornare a provare l'hamburger...

Ma soprattutto…direi che questo è decisamente il post del soprattutto…gli altri avventori del locale non erano affatto male…soprattutto il bel tenebroso del bancone…che sguardi!!! Ihihihihih

e se dopo tutto questo vi venisse veramente fame??? beh...qui la scelta è davvero ampia...messico, giappone e italia avete tutti i mezzi per sbizzarrirvi... eviterei la mongolia...