domenica 23 gennaio 2011

Che bonta' i Parmigianini!

Per la cena di Natale a casa Aiazzi, evento storico che si ripete ogni anno da illo tempore, il nostro caro Bologna ha portato per l'aperitivo degli stuzzichini semplici semplici ma buoni buoni di cui vi proponiamo la ricetta per allietare i vostri aperitivi casalinghi, ottimi da abbinare a un classico Lambrusco della zona.

Si tratta di una pasta per sandwich alla quale, dopo la lievitazione, viene incorporato parmigiano grattugiato.

kg.1 farina per pizza e focacce (io metto due terzi di questa + un terzo di farina Manitoba: così sono ancora più soffici)
gr.150 burro a temperatura ambiente
(facoltativo gr.40 strutto: ebbene sì! a Bologna è così: no strutto-no party!)
gr.60-70 zucchero
gr.50 lievito birra fresco (sono due panetti)
gr.400 circa acqua (bisogna un po' regolarsi in base al tipo di farina)
gr.15 sale (mai direttamente a contatto con il lievito! ma messo in un buchetto nella farina)

La prima volta consiglierei di fare metà quantità se si impasta a mano; se si usa l'impastatrice lasciare indietro un pò di farina e aggiungerla poi se necessario, ma deve risultare un impasto più morbido di una pasta per pizza.
Si impasta tutto avendo fatto sciogliere il lievito nell'acqua tiepida con una parte della quantità di zucchero e si lavora per 5-6 minuti finchè sarà bella liscia ed elastica; poi si mette in una ciotola, si copre con pellicola e si lascia riposare in luogo riparato e tiepido per circa un'ora, e comunque finchè non avrà quasi raddoppiato il suo volume.
Dopo il riposo si schiaccia la pasta e si cosparge di parmigiano grattugiato (10% del peso della pasta), poi si arrotola e si impasta finchè il formaggio non viene incorporato.
A questo punto si formano dei filoncini di pasta (come per fare gli gnocchi) e da questi si tagliano dei pezzetti della grandezza degli gnocchi di patate con una spatola di plastica; si mettono su una teglia con carta forno, un po' distanziati, e si spennellano con uovo sbattuto.
A questo punto lasciare lievitare ancora circa 15 minuti e poi cuocere a circa 200° ( dipende dai forni) per 8-10 minuti, fino a quando appaiono belli dorati!

Cotti e mangiati!

p.s. scusate la conclusione ma dovevo farlo!

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